ASCENT
Ascent è la registrazione di un percorso in assenza di una premessa
che ne giustifichi la necessità di realizzazione.
È un video che può essere utilizzato per favorire la comunicazione
introspettiva. Una chiave di accesso per stimolare la riflessione sui legami
che intercorrono tra spiritualità interiore e condizione oggettiva esterna.
Dalla capacità di realizzare una forma di comunicazione interna dipende
la crescita totale dell'essere, organica e spirituale, e conseguentemente la
sua qualità interattiva sociale.
Il video è la descrizione di una ascesa senza porsi la domanda perché.
Un ripercorrere in divenire la realtà dell'oggi, senza sfuggire gli
aspetti interiori mai risolti che caratterizzano e accompagnano da sempre il
desiderio evolutivo nell'uomo.
La lettura è nel segno sensibile del disagio. Un susseguirsi di immagini
senza riferimenti, se non nella frammentaria percezione di parole, assimilabili
come valore acquisito nella loro totalità percettiva. Il malessere generazionale
espresso nel graffito è accentuato dal senso di instabilità della
ripresa, dalla impossibilità di focalizzare il particolare, dal ritmo
ondulatorio dell'incedere frammentato da pause orizzontali, così brevi
da non permettere alla retina di ristabilire un equilibrio ricettivo, dalla
ripetizione ossessiva (loop) della proiezione continua. A questo senso di malessere
fisico, vissuto come specchio del quotidiano, si contrappone e convive in tolleranza
disarmonica il suono della natura, mentre la progressiva salita porta a una
sempre più predominante esistenza tecnologica.
Il raggiungimento dell'ultimo gradino è la nostra presenza storica non
risolta di assimilare l’ oltre.
felix dario ruggeri